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prima esperienza nano
Sab Ago 03, 2019 11:59 am
Ciao a tutti, su suggerimento di Marek vi riporto la mia esperienza sulla prima applicazione di un nano.
Non l’ho postata prima in quanto la ritenevo non utile perché molto dilettantistica, ma giustamente Marek mi ha fatto notare che è interessante proprio perché rappresenta la “prima volta” di cui tutti abbiamo timore.
Purtroppo sono passati 5 mesi e quindi alcuni particolari non li ricordo con precisione.
L’auto è una A3 Sportback blu cosmos ed il ciclo è stato il seguente.
Lavaggio
Decontaminazione iron x
Decontaminazione clay bar dodo fine con echo 2 diluito 1:40 come lubrificante
Lucidatura resurrection con tampone microfibra (trasparente audi durissimo)
Lucidatura essence con tampone verde hp8.
Il nano scelto è stato Exo V4 perché dovrebbe essere il più semplice in applicazione e comunque più facile da sistemare in caso di errori. Con boccetta da 50 ho fatto mia auto e Polo moglie.
Per fare l’auto ho utilizzato applicatore Ap2 per l’applicazione e 5 panni mf1 per la rimozione usando la tecnica del primo per rimuovere 80/90% del prodotto ed il secondo per rifinire sostituendoli a scalare quando il primo era intasato (in realtà intasato mai).
I panni non ho dovuto buttarli perché sono rimasti morbidi seppur idrorepellenti.
Ho fatto una prima prova su zone poco visibili tipo battute porte, poi parte bassa spoiler anteriore e dopo mi sono lanciato sul resto dell'auto.
Il prodotto è molto semplice: quando si applica si vede molto bene perché lascia effetto bagnato e si rimuove subito quindi non c’è il problema di “quanto devo aspettare?”. Se non fosse per i potenziali rischi posso affermare che è molto più semplice e comodo di una cera.
La rimozione è altrettanto semplice ma io per paura degli aloni credo di aver esagerato facendo molti più passaggi del necessario (ci ho messo 4 ore a fare tutto).
In una zona nascosta ho provato a lasciare applicato un po’ di più sia per quantità sia per tempo e non ho avuto comunque problemi, quindi è un prodotto che perdona.
Per l’area da trattare ero partito da un 40x40 ma poi mi sono accorto che si può fare anche qualcosa di più esteso; forse dipende anche dal clima che a marzo era fresco, oggi non saprei.
Tetto e cofano che, essendo le superfici più estese e visibili, sono secondo me le più critiche ho suddiviso in 8/10 pannelli.
Non ricordo quante gocce mettevo su applicatore anche perché andavo a sensibilità: se ap2 bagnava e scorreva bene allora era ok.
Il risultato è stato a mio avviso perfetto, le prestazioni sono ottime e stabili: non ero abituato ad un prodotto che dopo 5 mesi è come se l’avessi applicato ieri. L’unica cosa che ho notato è che con qualche qd il gloss aumenta parecchio e quindi forse di suo non ne ha tantissimo.
In definitiva non so se quanto scritto può essere tecnicamente interessante perché sono informazioni già in possesso di tutti.
La cosa importante invece è che se uno ha già maturato un minimo di esperienza la cosa è fattibilissima a patto, in ogni caso, di non perdere mai la concentrazione perché sempre di nano si tratta.
Io ci sono arrivato dopo essere passato da cere spray, liquide e solide (tipo collinite che qualche attenzione la richiede) e sigillanti spray con qualche problema di aloni tipo Ti22 e reload e comunque avevo già dato d-lux sui cerchi (ma questo secondo me può farlo anche un bambino perché su cerchi credo sia impossibile sbagliare). Bisogna quindi avere un po’ di consapevolezza (poco prodotto/tanto prodotto/area estesa o meno etc. che variano a seconda dei prodotti e condizioni e quindi non sono regole scritte ma bisogna un po’ sentirle).
Quindi nulla di impossibile da fare a patto di avere un minimo di esperienza e usando la massima attenzione.
Ovviamente al momento non mi sogno neanche di applicare io Cristal serum o cquartz: forse dopo una decina di exo si.
Con l’occasione ringrazio Walter (Nepote) che mi aveva dato alcune preziose indicazioni e Claudio (Clamiva, non so se presente qui) che oltre alle indicazioni mi ha incoraggiato.
Ciao a tutti.
Non l’ho postata prima in quanto la ritenevo non utile perché molto dilettantistica, ma giustamente Marek mi ha fatto notare che è interessante proprio perché rappresenta la “prima volta” di cui tutti abbiamo timore.
Purtroppo sono passati 5 mesi e quindi alcuni particolari non li ricordo con precisione.
L’auto è una A3 Sportback blu cosmos ed il ciclo è stato il seguente.
Lavaggio
Decontaminazione iron x
Decontaminazione clay bar dodo fine con echo 2 diluito 1:40 come lubrificante
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Il nano scelto è stato Exo V4 perché dovrebbe essere il più semplice in applicazione e comunque più facile da sistemare in caso di errori. Con boccetta da 50 ho fatto mia auto e Polo moglie.
Per fare l’auto ho utilizzato applicatore Ap2 per l’applicazione e 5 panni mf1 per la rimozione usando la tecnica del primo per rimuovere 80/90% del prodotto ed il secondo per rifinire sostituendoli a scalare quando il primo era intasato (in realtà intasato mai).
I panni non ho dovuto buttarli perché sono rimasti morbidi seppur idrorepellenti.
Ho fatto una prima prova su zone poco visibili tipo battute porte, poi parte bassa spoiler anteriore e dopo mi sono lanciato sul resto dell'auto.
Il prodotto è molto semplice: quando si applica si vede molto bene perché lascia effetto bagnato e si rimuove subito quindi non c’è il problema di “quanto devo aspettare?”. Se non fosse per i potenziali rischi posso affermare che è molto più semplice e comodo di una cera.
La rimozione è altrettanto semplice ma io per paura degli aloni credo di aver esagerato facendo molti più passaggi del necessario (ci ho messo 4 ore a fare tutto).
In una zona nascosta ho provato a lasciare applicato un po’ di più sia per quantità sia per tempo e non ho avuto comunque problemi, quindi è un prodotto che perdona.
Per l’area da trattare ero partito da un 40x40 ma poi mi sono accorto che si può fare anche qualcosa di più esteso; forse dipende anche dal clima che a marzo era fresco, oggi non saprei.
Tetto e cofano che, essendo le superfici più estese e visibili, sono secondo me le più critiche ho suddiviso in 8/10 pannelli.
Non ricordo quante gocce mettevo su applicatore anche perché andavo a sensibilità: se ap2 bagnava e scorreva bene allora era ok.
Il risultato è stato a mio avviso perfetto, le prestazioni sono ottime e stabili: non ero abituato ad un prodotto che dopo 5 mesi è come se l’avessi applicato ieri. L’unica cosa che ho notato è che con qualche qd il gloss aumenta parecchio e quindi forse di suo non ne ha tantissimo.
In definitiva non so se quanto scritto può essere tecnicamente interessante perché sono informazioni già in possesso di tutti.
La cosa importante invece è che se uno ha già maturato un minimo di esperienza la cosa è fattibilissima a patto, in ogni caso, di non perdere mai la concentrazione perché sempre di nano si tratta.
Io ci sono arrivato dopo essere passato da cere spray, liquide e solide (tipo collinite che qualche attenzione la richiede) e sigillanti spray con qualche problema di aloni tipo Ti22 e reload e comunque avevo già dato d-lux sui cerchi (ma questo secondo me può farlo anche un bambino perché su cerchi credo sia impossibile sbagliare). Bisogna quindi avere un po’ di consapevolezza (poco prodotto/tanto prodotto/area estesa o meno etc. che variano a seconda dei prodotti e condizioni e quindi non sono regole scritte ma bisogna un po’ sentirle).
Quindi nulla di impossibile da fare a patto di avere un minimo di esperienza e usando la massima attenzione.
Ovviamente al momento non mi sogno neanche di applicare io Cristal serum o cquartz: forse dopo una decina di exo si.
Con l’occasione ringrazio Walter (Nepote) che mi aveva dato alcune preziose indicazioni e Claudio (Clamiva, non so se presente qui) che oltre alle indicazioni mi ha incoraggiato.
Ciao a tutti.
Re: prima esperienza nano
Sab Ago 03, 2019 12:23 pm
Ottima recensione AJK Sono queste esperienze che ci interessano che qua perdippiù siamo appassionati,hobbysti non professionisti e la Tua esperienza puo essere incoraggiante per qualcuno Inoltre non abbiamo una prova/test di lunga durata di un nano (spero che ci aggiorni) La Tua esperienza conferma le mie impressioni,la prima applicazione di un nano per me è stata...wow ma è piu semplice di una cera Ma io resto cmq stimatore delle cere Confermi anche per quanto riguarda il gloss che i nano ne danno poco,l'efetto di solito è dovuto alla lucidatura precedente che in caso di un nano è quasi d'obbligo,un nano aggiunge quel efetto vitreo e scurente,per aggiungere gloss in fase di manutenzione consigliano prodotti dedicati,CarPro consiglia uso di Reload in fase di manutenzione o cmq altri a base sio2
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Re: prima esperienza nano
Sab Ago 03, 2019 2:10 pm
Infatti con elixir il gloss è migliorato moltissimo.
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Re: prima esperienza nano
Lun Ago 05, 2019 10:41 am
ciao AJK ! ...
mi aggiungo ai complimenti per il lavoro svolto ! ... e soprattutto per il coraggio ! ...
una domanda ... come mai non vuoi mettere sopra il Serum light ? ...
in teoria se non ricordo male , ha proprio la funzione di aggiungere gloss alla base V4 che ne è carente ... o ricordo male ?
mi aggiungo ai complimenti per il lavoro svolto ! ... e soprattutto per il coraggio ! ...
una domanda ... come mai non vuoi mettere sopra il Serum light ? ...
in teoria se non ricordo male , ha proprio la funzione di aggiungere gloss alla base V4 che ne è carente ... o ricordo male ?
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Re: prima esperienza nano
Lun Ago 05, 2019 11:30 am
Perchè serum light richiede più attenzione, se sbagli è più difficile porre rimedio; insomma non vorrei metterci 4 ore a applicare e poi 24 ore a lucidare.
La procedura corretta sarebbe prima serum light e a seguire exo. Con le mie tempistiche vorrebbe dire 7/8 ore di lavoro in cui mantenere concentrazione massima e sinceramente non credo di riuscire a farlo.
Un professionista ovviamente ha meno tensione di me e quindi lo fa con serenità, ma io non sono un professionista.
Magari proverò cls su una macchina piccolina di qualche amico con assunzione di responsabilità da parte sua
La procedura corretta sarebbe prima serum light e a seguire exo. Con le mie tempistiche vorrebbe dire 7/8 ore di lavoro in cui mantenere concentrazione massima e sinceramente non credo di riuscire a farlo.
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Re: prima esperienza nano
Lun Ago 05, 2019 10:31 pm
ottimo Ajk…..il nano non è difficile specie ExoV4.....ti posso dire che faccio una portiera intera prima di toglierlo (molto permissivo ...il V3 non lo era)….hai fatto bene ad avere un po' di timore la prima volta perché aumenta la concentrazione e aiuta a non fare aloni!
Per quanto riguarda al gloss come ha detto Admin è sempre la lucidatura che lo da….e il nano aiuta poco in quel senso, ma dopo asciugato se la base è perfetta il gloss c'è!
Per quanto riguarda al gloss come ha detto Admin è sempre la lucidatura che lo da….e il nano aiuta poco in quel senso, ma dopo asciugato se la base è perfetta il gloss c'è!
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Re: prima esperienza nano
Mar Ago 06, 2019 1:42 pm
Grazie Walter, in effetti il gloss proviene dalla lucidatura ma ho notato che con elixir o reload aumenta.
La tua è da urlo!!!
Quando hai tempo esporresti le differenze tra i vari nano che hai provato?
La tua è da urlo!!!
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Re: prima esperienza nano
Mer Ago 07, 2019 1:05 pm
allora certi Qd danno un po' di gloss perché orami sono quasi tutti boosterizzati altrimenti nessuno li compra +....ma durano anche poco a volte dopo un solo lavaggio l'effetto sparisce soprattutto la setosità visto che lo spessore è molto esiguo (molto meno di mezzo micron)
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